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Commissione Affari Istituzionali e Generali e Bilancio del 13/01/2025

ADESIONE ALLA PROPOSTA CONCILIATIVA FORMULATA DAL GIUDICE DELLA CORTE D APPELLO CON ORDINANZA DEL 15.02.2024 A TOTALE DEFINIZIONE DELLA CAUSA INTENTATA DAL COMUNE DI GENOVA CONTRO UN ISTITUTO BANCARIO CONTROPARTE IN UN CONTRATTO DI SWAP E APPROVAZIONE DEL CONTENUTO DELLA STESSA

Indice

Premessa

I documenti descrivono una seduta della commissione consiliare congiunta Affari Istituzionali e Bilancio del Comune di Genova, tenutasi il 13 gennaio 2025. La seduta verteva sull’approvazione di una proposta conciliativa con un istituto bancario riguardo un contratto derivato. Si discute della competenza del consiglio comunale a deliberare su tale accordo e si forniscono chiarimenti da parte della segreteria generale. Il verbale riporta l’appello dei consiglieri, gli interventi e il voto finale favorevole all’adesione alla proposta conciliativa. Infine, la documentazione include l’ordine del giorno e il verbale sintetico della riunione.

Audio della Commissione

Quali furono le principali controversie discusse durante la commissione del 13 gennaio 2025?

La principale controversia discussa durante la commissione del 13 gennaio 2025 riguarda la competenza del Consiglio Comunale in merito all’adesione alla proposta conciliativa formulata dal giudice della Corte di Appello. Il contratto in questione era un contratto finanziario derivato che, essendo fonte di indebitamento, richiedeva obbligatoriamente la delibera consiliare per la sua costituzione. La segreteria generale ha ritenuto che tutte le vicende inerenti al titolo, comprese quelle estintive in via transattiva, dovessero seguire la stessa forma e quindi richiedere la delibera consiliare. Questa posizione ha generato un dibattito tra i consiglieri.

Un’altra controversia è stata sollevata dal consigliere Bertorello, il quale ha criticato la decisione di aggiornare la commissione per approfondimenti sulla proposta conciliativa, definendolo uno spreco di denaro pubblico. Il consigliere Crucioli ha invece difeso la decisione di aggiornare la commissione, sostenendo che fosse necessario dare ai consiglieri il tempo di esaminare il parere legale e confrontarsi con i propri esperti del settore. Il consigliere Patrone ha concordato con Crucioli, sottolineando l’importanza di avere a disposizione tutti i documenti necessari per una dichiarazione di voto consapevole.

Inoltre, è emersa una questione riguardante la consegna del parere legale, che era stato inizialmente fornito in copia cartacea ad ogni gruppo ma non era stato inserito nella cartella online. La mancanza del parere nella cartella online ha reso difficile l’accesso al documento per alcuni consiglieri.

Quale proposta di giunta era all’ordine del giorno?

La proposta di giunta all’ordine del giorno della commissione del 13 gennaio 2025 era la numero PGC 2024/53, riguardante l’adesione alla proposta conciliativa formulata dal giudice della Corte d’Appello con ordinanza del 15 febbraio 2024. Tale proposta mirava alla definizione totale della causa intentata dal Comune di Genova contro un istituto bancario, controparte in un contratto di SWAP. La proposta includeva anche l’approvazione del contenuto della conciliazione stessa.

Quale tipo di contratto era al centro della controversia?

Il contratto al centro della controversia era un contratto di SWAP, un tipo di derivato finanziario. Questo tipo di contratto, essendo fonte di indebitamento per il Comune di Genova, richiedeva obbligatoriamente la delibera consiliare per la sua costituzione. La controversia riguardava la competenza del Consiglio Comunale in merito all’adesione alla proposta conciliativa formulata dal giudice della Corte d’Appello per la definizione della causa intentata dal Comune contro l’istituto bancario controparte del contratto.

Qual è stato l’esito finale della votazione?

L’esito finale della votazione sulla proposta di giunta PGC 2024/53 è stata l’approvazione da parte dell’Aula. Tutti i gruppi consiliari hanno votato a favore dell’adesione alla proposta conciliativa formulata dal giudice della Corte d’Appello per la definizione della causa intentata dal Comune di Genova contro un istituto bancario in merito a un contratto di SWAP.

Chi ha fornito spiegazioni alla commissione?

Durante la commissione del 13 gennaio 2025, sono state fornite spiegazioni da diverse figure:

  • Dottoressa Cinzia Marino della Segreteria Generale: ha chiarito la questione della competenza del Consiglio Comunale in merito all’adesione alla proposta conciliativa, spiegando che, trattandosi di un contratto derivato che comporta un indebitamento per il Comune, era necessaria la delibera consiliare.
  • Dottoressa Marchese del Direttore dei Servizi Finanziari: era presente in aula, anche se non ha preso la parola durante la registrazione audio. La sua presenza suggerisce che fosse disponibile a fornire ulteriori chiarimenti sulla questione finanziaria, se necessario.
  • Consigliere Bertorello: ha offerto la sua prospettiva sulla controversia, spiegando le ragioni per cui, dopo aver ricevuto chiarimenti dalla dottoressa Marino a margine del Consiglio Comunale precedente, ha deciso di appoggiare la proposta di giunta.
  • Consigliere Crucioli: ha contribuito alla discussione chiarendo la necessità di aggiornare la commissione per permettere ai consiglieri di esaminare attentamente il parere legale e di consultarsi con i propri esperti.
  • Consigliere Patrone: ha sottolineato l’importanza del parere legale per una votazione consapevole e ha evidenziato la necessità di avere tutti i documenti a disposizione.

È importante notare che il parere legale, sebbene discusso durante la commissione, non è stato letto ad alta voce nella registrazione audio. Pertanto, non è possibile identificare chi lo ha redatto e quali fossero i suoi contenuti specifici.

Podcast con un accento un po’ straniero

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